Pizzo Marinella FS | Progetti per lo sviluppo della mobilità sostenibile nel Vibonese

Pizzo Marinella FS

Il progetto che ha dato origine al tutto: Pizzo Marinella


La località di Pizzo Marinella

Pizzo Marinella è una ridente località verso il nord del comune di Pizzo, di cui fa parte, in prossimità del mare. Essa si stende per chilometri dalla rocca di Pizzo alla foce del fiume Angitola, e allo svincolo autostradale. È caratterizzata da numerosi centri residenziali, qualche esercizio commerciale e ovviamente dalle incantevoli spiagge.
Il centro rappresenterebbe la località più vicina, se dotata di stazione, tanto alla stazione centrale che all'aeroporto di Lamezia, e sarebbe quindi luogo di residenza elettivo per i piloti e gli assistenti di volo, oltre che per il personale viaggiante di FS, che così potrebbe conciliare l'adiacenza a un mare splendido e incomparabile con quelli di Gizzeria o Lamezia, e a una fermata di treno il bel centro di Pizzo, con la vicinanza al luogo di lavoro, a soli venti minuti di treno, da raggiungere quindi senza nemmeno dover utilizzare l'auto e conseguentemente in perfetta sicurezza.
A ciò si aggiunge la possibilità per i turisti di raggiungere il mare velocemente, arrivando all'aeroporto o stazione di Lamezia, così come naturalmente lo sviluppo del quartiere della Marinella, il territorio attualmente meno sviluppato e con meno attrazioni della città di Pizzo.
A tutto ciò si aggiunge, per quanto apparentemente trascurabile, lo straniamento degli abitanti che si vedono passare i treni regolarmente senza la possibilità di usufruirne, trascurabile quanto si vuole, ma che ha dato luogo all'opera di Marx sull'esproprazione del proletariato, nel senso di essere messi a contatto con oggetti che non si ha la possibilità di utilizzare.

I perché?


Cosa servirebbe per fare uscire la zona della Marinella dal suo grave stato di abbandono che rischia di spopolarla? Perché la soluzione delle navette non ha avuto alcuna fortuna?
Come mai alle tante attestazioni residenziali corrisponde un quasi assente supporto commerciale?
Perché la maggioranza dei residenti estivi sono emigranti di ritorno, spesso nella case di proprietà e quasi nessun giovane?
Come mai la zona Marinella rimane completamente deserta e abbandonata al di fuori del periodo estivo?
Come sarebbe possibile per gli abitanti della Marinella raggiungere la stazione e l'aeroporto senza portarsi l'auto dietro?
Come permettere ai turisti internazionali o del nord Italia arrivare senza doversi fare lunghe giornate di viaggio in auto?

Una stazione esterna opera di architettura


La stazione dovrebbe essere caratterizzante del territorio, possibilmente ad opera di studio di architettura locale per qualificarlo.
Possibilmente il progetto dovrebbe essere di una costruzione leggera preformata a base di vetro e acciaio con poco cemento armato per la base.
Per il resto l'opera sarebbe di relativamente facile esecuzione, la maggiore difficoltà essendo l'individuazione e l'espropriazione del terreno dove realizzarla e quindi tra le prime realizzabili.
È possibile raddoppiare il binario per tutto il percorso che la attraversi per facilitare e velocizzare il transito dei treni, così come per permettere lo scambio tra i due sensi.

Una pista ciclopedonale partirà dalla stazione per raggiungere il campo sportivo e l'Istituto Nautico poco lontano da una parte e la zona della Marinella fino alla gelateria Callipo dall'altra.

Dalla stazione partirà inoltre la
Funivia Popilia verso la montagna prospiciente per raggiungere il Popilia Residence e da lì, con un comodo percorso ciclopedonale o navetta, sarà possibile raggiungere gli abitati di Maierato e Sant'Onofrio.
Così i clienti del Popilia e gli abitanti delle località vicine potranno raggiungere facilmente il mare e i villeggianti al mare godere di qualche ora di frescura in quota.
I piloti di
Parapendio potrebbero avvalersene per le risalite, lasciando così l'auto a casa.
Di lato alcuni rendering di come potrebbe essere realizzata la stazione in modo da assicurare il ricambio d'aria naturale per i viaggiatori in attesa e prevenire l'effetto serra.
Tale modello potrebbe naturalmente essere utilizzato anche per le altre stazioni di superficie, come quella all'
Angitola e per il rinnovamento della stazione di Tropea.

Progetto architetturale


Il progetto della stazione dovrebbe riprodurre uno schematico bivalve aperto.
Di lato sono presentati alcuni
rendering di come potrebbe essere realizzata la stazione in modo da produrre questo effetto e nel contempo da assicurare un rinfrescamento in estate e ricambio d'aria naturale per i viaggiatori in attesa.

Potete scaricare ed eseguire il modello con
Blender dalla pagina dei dossier.
Una possibile locazione della stazione
Stacks Image 8
Il rendering del progetto della stazione dall'interno
Stacks Image 10
La veduta d'insieme
Stacks Image 12
Un treno transita per la stazione
Stacks Image 14
Valore stimato dell'investimento 1 mln. Tempo di realizzazione 6 mesi

Noi e alcuni partner selezionati utilizziamo cookie per memorizzare informazione assolutamente anonime per registrare le vostre visite e facilitare l'accesso al sito.
Può acconsentire all’utilizzo di tali tecnologie accettando questa informativa, oppure cliccare indietro sul browser, in caso contrario.