Nuovo articolo sulla Gazzetta del Sud
08/Jan/24 16:22 Filed in: Pubblicazioni
Ringrazio la Gazzetta del Sud per avermi voluto trasmettere l'articolo che il sindaco Sergio Pititto mi aveva anticipato a bassa risoluzione e non comprensibile.
Come si legge, torna come uno zombie la stazione al Nautico che, come noto, servirà per due volte al giorno, nel caso che le corse corrispondano all'inizio e alla fine delle lezioni, e costringerà invece i turisti alla Marinella a farsi due chilometri senza marciapiede, sotto il sole o la pioggia, e con le macchine che sfrecciano vicino, magari trascinando borsoni o valigie. Il tutto mentre ragazzetti di 16 anni possono scendere dal treno ed entrare a scuola, magari godendosi lo spettacolo dei vecchietti con le valige che arrancano, invece di farsi due chilometri in bici o a piedi con gli amici. Il tutto ovviamente se non sono così geniali da sospendere la fermata alla fine del periodo scolastico: assicuro che di questi geni la Calabria non è per nulla carente.
Alcuni di loro dicono che i turisti e residenti della Marinella non si dovrebbero preoccupare perché quella stazione è solo per gli studenti del Nautico, come se ce ne fossero altre per loro; anche questo si sente, quindi anticipo.
Per il resto le stesse banalità sulla metropolitana del mare già dette all'appuntamento al Nautico di qualche mese fa, ben sapendo che, se per caso si dovesse fare la stazione al Nautico, ben difficilmente se ne farà una a due chilometri di distanza alla Marinella!
Segnalo inoltre un'omissione e una totale inesattezza: l'omissione riguarda l'azione mefitica di Enrico Pujia, che prima aveva ridiretto la stazione, che l'assessore Roberto Musmanno aveva richiesto alla Marinella, sul Nautico, adducendo che fosse più vicina al mare, come se il problema di quella ferrovia fosse stato come raggiungere il mare, piuttosto che come salirci sopra!; per poi del tutto cassarla con la scusa, ugualmente campata in aria, che avrebbe pregiudicato gli scambi, quasi fossimo a Roma, dove pure nuove stazioni si sono aperte, o vicino Milano, dove hanno fatto negli ultimi decenni il passante ferroviario senza pregiudicare alcunché.
La totale inesattezza riguarda la (per fortuna ex) sottosegretaria alle infrastrutture Dalila Nesci che, lungi dall'essersi impegnata per il progetto, ha cassato sprezzantemente il progetto sottoposto dalla giunta provinciale di Salvatore Solano come Progetto Faraonico.