Pizzo Nautico FS | Progetti per lo sviluppo della mobilità sostenibile nel Vibonese

Pizzo Nautico FS

Istituto Nautico e centro sportivo

Perché?


Come permettere agli studenti del nautico di arrivare comodamente al loro istituto?
Come permettere ai tifosi di raggiungere lo stadio scaglionando gli arrivi ed evitando di riempire la zona di auto?


La ristrutturazione di un rudere


Il luogo già ospita un manufatto che era stato utilizzato per breve tempo per il trasporto di merci molti decenni fa' e che è ora a stato di rustico - Prangi.
L'occasione dovrebbe portare a una totale rivisitazione della stazione per qualificare il territorio, piuttosto che una semplice ricostruzione come semplice scatola ad esempio mediante il progetto presentato per la
Marinella.

Le criticità riguardano la presenza dei pullman che attualmente portano gli studenti all'istituto e che farebbero concorrenza alla stessa stazione - del resto risulta molto limitato il campo di carico del treno, praticamente limitato a
Lamezia e Tropea -, la distanza dal quartiere Marinella che ne scoraggerebbe l'utilizzo a vantaggio dell'auto personale, che sarebbe comunque necessaria per raggiungerla, a meno di una pericolosa passeggiata senza marciapiede su una strada dove le auto sfrecciano ad alta velocità, oltre alla presenza del muro del campo sportivo di fronte all'uscita che ostacolerebbe il raggiungimento della spiaggia, e ovviamente i miasmi fognari che investirebbero immediatamente i passeggeri alla discesa.

Sarebbe quindi opportuna la sua realizzazione solo al completamento degli altri interventi, solo essi in grado di fidelizzare gli utenti al servizio ferroviario, e di offrire punti di raccolta per gli utenti che necessitino di raggiungerla: una sua attivazione prematura potrebbe risultare in un costoso buco nell'acqua, anche in grado di pregiudicare gli altri interventi in seguito al suo inevitabile fallimento.

Peraltro sarebbe assolutamente prioritario rispetto l'apertura della stazione
risanare la località, a partire dai miasmi provenienti dallo sversamento del depuratore, al palazzo pericolante proprio di fronte all'uscita qui riportato, per non offrire ai radi turisti che vi ci dovessero avventurare un'immagine della Calabria ancora peggiore di quella attuale.

Consultate
l'approfondimento sul tema del carico e scarico delle linee.

Valore stimato dell'investimento 1 mln. Tempo di realizzazione 6 mesi

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L'accesso al mare attuale dalla stazione in mezzo ai miasmi fognari del depuratore evidentemente non perfettamente funzionante.

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