Pagina Protetta
Solano conferma che la Nesci ha mantenuto il suo boicottaggio annunciato
08/Dec/22 16:48 Filed in: CIS
Ieri ho avuto modo di sentire, dopo tanto tempo, il presidente della provincia di Vibo Salvatore Solano che mi ha confermato che le parole dette a suo tempo dalla fortunatamente ex parlamentare e sottosegretaria Dalila Nesci presso la rubrica Pagina Protetta non erano dette a caso. Ricordiamo infatti come a suo tempo la sottosegretaria avesse definito il progetto della provincia di Vibo faraonico, forse perché avrebbe equiparato altri territori a Tropea sua città. In effetti il progetto è stato sonoramente bocciato in quanto considerato troppo oneroso; ovviamente non peritandosi di scomporlo in pezzi più piccoli che sarebbe stati utili, ma non altrettanto onerosi.
Nella totale incompetenza permanente della classe amministrativa sul piano comunale, provinciale e regionale e con la conseguente impossibilità di scrivere progetti tecnico- economici in grado di competere per il recepimento dei fondi in. Modo ordinario, la possibilità unica dei CIS che non richiedeva tali adempimenti è stata purtroppo sprecata, tanto sul piano comunale ove Reppucci aveva ben pensato di proporre due parcheggi come risposta all'esigenza di sostenere il trasporto sostenibile!, che su quello provinciale per aver probabilmente messo troppa carne sul fuoco. Per quanto penso che la Nesci avrebbe considerato anche la banalissima stazione di Pizzo Marinella come progetto faraonico, in quanto non sarebbe stato un intervento relativo a Tropea.
Nella totale incompetenza permanente della classe amministrativa sul piano comunale, provinciale e regionale e con la conseguente impossibilità di scrivere progetti tecnico- economici in grado di competere per il recepimento dei fondi in. Modo ordinario, la possibilità unica dei CIS che non richiedeva tali adempimenti è stata purtroppo sprecata, tanto sul piano comunale ove Reppucci aveva ben pensato di proporre due parcheggi come risposta all'esigenza di sostenere il trasporto sostenibile!, che su quello provinciale per aver probabilmente messo troppa carne sul fuoco. Per quanto penso che la Nesci avrebbe considerato anche la banalissima stazione di Pizzo Marinella come progetto faraonico, in quanto non sarebbe stato un intervento relativo a Tropea.
Sconcertante la Nesci e assente la provincia
09/Apr/22 09:26 Filed in: Dalila Nesci
Come si può vedere verso il termine dell'intervista di Nicolino La Gamba, nel suo programma Pagina Protetta alla sottosegretaria Dalila Nesci a proposito degli interventi ferroviari relativi al tratto vibonese della ferrovia della costa degli dei a:
su personale sollecitazione del sottoscritto da questi gentilmente raccolta, la nostra fulgida ha chiosato a proposito di progetti faraonici.
Altrove questo avrebbe dovuto suscitare il giusto sdegno della provincia che ha sottomesso al ministero parte di questi progetti, ma qui a quella di Vibo nemmeno si scuciono un baffo, forse sperando che i progetti non vengano approvati, dando la colpa ad altri, per continuare ad occuparsi di strade e dei loro amici.
Peraltro ieri, nel corso di un incontro al quale ha partecipato da remoto a Germaneto, organizzato dalla Svimez, ha proclamato che non esistono progetti disponibili!
Ciò deve essere principio attestato regionale, in quanto ricordo durante un incontro al comune di Pizzo il commissario prefettizio aver proclamato che se qualcuno avesse avuto un progetto disponibile lo avrebbe adottato, fatto salvo rifiutare con scuse quello che gli ho proposto in quell'occasione.
Questa gente deve trovarsi evidentemente comoda a non fare niente con la scusa che non ci siano progetti, che cercano in un tutti i modi di respingere i progetti che ci sono per non avere problemi inattesi.
Del resto le regioni del nord e gli altri paesi europei ringraziano sentitamente per gli sforzi collettivi di questa gente per i fondi calabresi che continueranno ad arrivare loro.
su personale sollecitazione del sottoscritto da questi gentilmente raccolta, la nostra fulgida ha chiosato a proposito di progetti faraonici.
Altrove questo avrebbe dovuto suscitare il giusto sdegno della provincia che ha sottomesso al ministero parte di questi progetti, ma qui a quella di Vibo nemmeno si scuciono un baffo, forse sperando che i progetti non vengano approvati, dando la colpa ad altri, per continuare ad occuparsi di strade e dei loro amici.
Peraltro ieri, nel corso di un incontro al quale ha partecipato da remoto a Germaneto, organizzato dalla Svimez, ha proclamato che non esistono progetti disponibili!
Ciò deve essere principio attestato regionale, in quanto ricordo durante un incontro al comune di Pizzo il commissario prefettizio aver proclamato che se qualcuno avesse avuto un progetto disponibile lo avrebbe adottato, fatto salvo rifiutare con scuse quello che gli ho proposto in quell'occasione.
Questa gente deve trovarsi evidentemente comoda a non fare niente con la scusa che non ci siano progetti, che cercano in un tutti i modi di respingere i progetti che ci sono per non avere problemi inattesi.
Del resto le regioni del nord e gli altri paesi europei ringraziano sentitamente per gli sforzi collettivi di questa gente per i fondi calabresi che continueranno ad arrivare loro.