Invece del parcheggio di scambio all'Angitola...
02/Sep/24 11:26 Filed in: Parcheggi
Come oramai noto a tutti, in luogo del parcheggio di scambio all'Angitola, speriamo non in forma definitiva, nella località di uscita della A2 e il dipartirsi delle diverse direttrici con i pullman che le percorrono, le regione e il comune di Pizzo si sono inventati un parcheggio nella località Marinella, a due chilometri dall'uscita A2 e peraltro a uno dal mare, e dove circolano una manciata di pullman regionali che per lo più nemmeno fermano.
Ciò se non fosse che il parcheggio non è pensato nemmeno come parcheggio di scambio, ma luogo dove i turisti dovrebbero parcheggiare per visitare Pizzo: fatta salva naturalmente la salita di tre chilometri per raggiungere qualsiasi zona interessante, non essendoci alla Marinella neanche più un supermercato!
Ciò al netto della navetta, la cui attività è pure terminata, e il cui rado servizio veniva effettuato in orari peraltro assurdi, considerata la popolazione della Marinella, sicuramente non formata da ragazzi che si diano ai bagordi!
Ciò se non fosse che il parcheggio non è pensato nemmeno come parcheggio di scambio, ma luogo dove i turisti dovrebbero parcheggiare per visitare Pizzo: fatta salva naturalmente la salita di tre chilometri per raggiungere qualsiasi zona interessante, non essendoci alla Marinella neanche più un supermercato!
Ciò al netto della navetta, la cui attività è pure terminata, e il cui rado servizio veniva effettuato in orari peraltro assurdi, considerata la popolazione della Marinella, sicuramente non formata da ragazzi che si diano ai bagordi!
Finalmente un nota pubblica sull'incremento della stazioni
18/Aug/22 10:59 Filed in: Comune di Pizzo
Come si legge da questo articolo, finalmente il tema del potenziamento della linea della Costa degli Dei trova una menzione pubblica, dopo le infinite rassicurazioni sotto voce che non hanno mai portato a nulla. Speriamo che i termini della questione si chiariscano al più presto: questa la parte saliente dall'intervento del sindaco di Pizzo Sergio Pititto in relazione al progetto:
Verso una mobilità eco – rinnovata Pizzo – Vibo
"Oltre alla mobilità sostenibile su gomma (che non manca mai, nota dell'editore web), i comuni di Pizzo e Vibo stanno affrontando il tema del recupero della linea ferroviaria di costa “Lamezia-Rosarno” via Tropea «con lo scopo di trasformarla come mezzo in superficie di spostamento sempre in direzione nord-sud. Anche esso è un progetto che prevede l’aumento del numero delle fermate, il restauro delle stazioni esistenti, la dotazione di ulteriori unità intermodali per garantire il raggiungimento delle specifiche mete."
Green Communities: i Comuni di Vibo e Pizzo insieme per progetti eco-sostenibili
Verso una mobilità eco – rinnovata Pizzo – Vibo
"Oltre alla mobilità sostenibile su gomma (che non manca mai, nota dell'editore web), i comuni di Pizzo e Vibo stanno affrontando il tema del recupero della linea ferroviaria di costa “Lamezia-Rosarno” via Tropea «con lo scopo di trasformarla come mezzo in superficie di spostamento sempre in direzione nord-sud. Anche esso è un progetto che prevede l’aumento del numero delle fermate, il restauro delle stazioni esistenti, la dotazione di ulteriori unità intermodali per garantire il raggiungimento delle specifiche mete."
Green Communities: i Comuni di Vibo e Pizzo insieme per progetti eco-sostenibili
Il congedo vergognoso del commissario Reppucci
22/Jun/22 19:08 Filed in: CIS
Come oramai generalmente noto, sono stati erogati i fondi dei CIS Calabria che, come prevedibile, non riguardano in alcun modo Pizzo.
Ci sarebbe da indignarsi se Pizzo avesse proposto una qualsiasi tematica compatibile con gli obiettivi dei CIS, come hanno fatto tutti gli altri comuni, come si vede dal sito del ministero a:
https://www.ministroperilsud.gov.it/media/3033/cis-calabria-interventi-a-priorita-alta-sito.pdf
Peccato che il progetto per Pizzo sottoposto dal commissario Reppucci, dopo la presa in giro di convocare la città in comune per ascoltare i suggerimenti senza in alcun modo ascoltarla, riguardasse ben due parcheggi, quando ovviamente anche un asino avrebbe compreso come l'obiettivo del piano fosse quello di sviluppare il territorio, non il traffico automobilistico!
Congedo più vergognoso di questo, con l'arroganza che ricade sul territorio amministrato, penso la gestione commissariale non potesse averlo!
L'unico lato che lascia qualche speranza è che i progetti esaminati riguardano solo quelli comunali nei quali, tuttavia, come si vede per l'intervento a Capistrano, si sarebbe potuto inserire anche qualche intervento sulla mobilità sostenibile, se lo si fosse voluto, come ce ne sono numerosi esposti su queste pagine, è che i progetti provinciali non sono stati ancora esaminati.
Ed è lì dove sono presenti gli interventi davvero significativi per la mobilità sostenibile del territorio, ovviamente se non dovesse emergere un'ostilità da parte della sottosegretaria tropeana per lo sviluppo di Pizzo…
Ci sarebbe da indignarsi se Pizzo avesse proposto una qualsiasi tematica compatibile con gli obiettivi dei CIS, come hanno fatto tutti gli altri comuni, come si vede dal sito del ministero a:
https://www.ministroperilsud.gov.it/media/3033/cis-calabria-interventi-a-priorita-alta-sito.pdf
Peccato che il progetto per Pizzo sottoposto dal commissario Reppucci, dopo la presa in giro di convocare la città in comune per ascoltare i suggerimenti senza in alcun modo ascoltarla, riguardasse ben due parcheggi, quando ovviamente anche un asino avrebbe compreso come l'obiettivo del piano fosse quello di sviluppare il territorio, non il traffico automobilistico!
Congedo più vergognoso di questo, con l'arroganza che ricade sul territorio amministrato, penso la gestione commissariale non potesse averlo!
L'unico lato che lascia qualche speranza è che i progetti esaminati riguardano solo quelli comunali nei quali, tuttavia, come si vede per l'intervento a Capistrano, si sarebbe potuto inserire anche qualche intervento sulla mobilità sostenibile, se lo si fosse voluto, come ce ne sono numerosi esposti su queste pagine, è che i progetti provinciali non sono stati ancora esaminati.
Ed è lì dove sono presenti gli interventi davvero significativi per la mobilità sostenibile del territorio, ovviamente se non dovesse emergere un'ostilità da parte della sottosegretaria tropeana per lo sviluppo di Pizzo…
Incontro inconcludente per i CIS a Pizzo
20/Nov/21 07:03 Filed in: Comune di Pizzo
Si è tenuta ieri al comune di Pizzo una riunione relativa ai CIS con la partecipazione dell'Onorevole Dalila Nesci, sottosegretaria al MIMS, e del commissario Reppucci. L'onorevole Nesci ha subito precisato che i precedenti CIS, tra cui quello prodotto dalla provincia di Vibo di cui a lungo si è parlato in questi spazi, sono stati completamente azzerati. Blocchi e contumelie subite evidentemente inutili. A domanda la Nesci ha precisato che andrebbero ripresentati, senza rendersi conto che il tutto era un colpo singolo viste le sorti della provincia di Vibo Valentia.
In breve ha poi rappresentato i campi di applicazione del CIS in chiusura il prossimo 15 Dicembre.
Questa la parte saliente
Gli ambiti di intervento dei progetti sono i seguenti:
Come si vede chiaramente, il precedente progetto sottomesso dalla provincia di Vibo era del tutto attuale anche per questo bando, come lo è in generale il progetto in queste pagine. Quindi auspichiamo la provincia, pur nelle difficoltà in cui si trova, possa riproporlo.
Del tutto diversa la situazione all'incontro a Pizzo. Dopo la presentazione della Nesci si è verificato un florilegio di proposte spesso in contraddizione tra di loro e in generale del tutto sconnesse con gli ambiti d'intervento: dalla possibilità per i disabili di raggiungere la chiesetta di Piedigrotta, all'ampliamento dei parcheggi, allo sviluppo culturale, al sostegno dei poveri - strano non si sia parlato di biblioteche -, al solito ascensore che nessuno comprende a cosa serva, ma che a tutti sembra una priorità, sempre per la logica che si può solo aprire o riaprire le stesse cose, per quanto inutili o mal progettate, mai fare qualcosa di nuovo.
A tal proposito è stata esposta dal blu da una partecipante la condizione alquanto bizzarra che gli interventi del CIS non consentono di acquisire nuovi terreni per gli interventi.
Risortita di nuovo, alla faccia dell'ambiente del punto 1, la trasformazione del cosiddetto parco delle mamme in parcheggio.
Dopo di ciò l'aderenza agli ambiti d'intervento si è persa totalmente, da discussioni sull'ampliamento del parcheggio alla Parrera, allo stesso tempo dicendo che le auto non dovrebbero arrivare in centro, ai lamenti di Reppucci sul fatto che possa contare solo su 42 LSU e che non possa fare concorsi, al buco che lascerà dopo la sua gestione e al fatto che il 50% della città non paga acqua e spazzatura.
In conclusione la decisione è stata che un gruppetto dovrebbe riunirsi al castello per elaborare un progetto culturale e che l'architetto del comune dovrebbe elaborare un progetto per la mobilità sostenibile da solo.
Forse non occorre essere dei veggenti per comprendere che anche questa sarà un'occasione sprecata.
In breve ha poi rappresentato i campi di applicazione del CIS in chiusura il prossimo 15 Dicembre.
Questa la parte saliente
Gli ambiti di intervento dei progetti sono i seguenti:
- Ambiente, risorse naturali e riqualificazione urbana;
- Cultura e minoranze etnolinguistiche (grecanica, occitana, arbereshe)
- Turismo (enogastronomico, sportivo e religioso)
- Trasporti e mobilità sostenibili (in via complementare agli ambiti elencati)
Come si vede chiaramente, il precedente progetto sottomesso dalla provincia di Vibo era del tutto attuale anche per questo bando, come lo è in generale il progetto in queste pagine. Quindi auspichiamo la provincia, pur nelle difficoltà in cui si trova, possa riproporlo.
Del tutto diversa la situazione all'incontro a Pizzo. Dopo la presentazione della Nesci si è verificato un florilegio di proposte spesso in contraddizione tra di loro e in generale del tutto sconnesse con gli ambiti d'intervento: dalla possibilità per i disabili di raggiungere la chiesetta di Piedigrotta, all'ampliamento dei parcheggi, allo sviluppo culturale, al sostegno dei poveri - strano non si sia parlato di biblioteche -, al solito ascensore che nessuno comprende a cosa serva, ma che a tutti sembra una priorità, sempre per la logica che si può solo aprire o riaprire le stesse cose, per quanto inutili o mal progettate, mai fare qualcosa di nuovo.
A tal proposito è stata esposta dal blu da una partecipante la condizione alquanto bizzarra che gli interventi del CIS non consentono di acquisire nuovi terreni per gli interventi.
Risortita di nuovo, alla faccia dell'ambiente del punto 1, la trasformazione del cosiddetto parco delle mamme in parcheggio.
Dopo di ciò l'aderenza agli ambiti d'intervento si è persa totalmente, da discussioni sull'ampliamento del parcheggio alla Parrera, allo stesso tempo dicendo che le auto non dovrebbero arrivare in centro, ai lamenti di Reppucci sul fatto che possa contare solo su 42 LSU e che non possa fare concorsi, al buco che lascerà dopo la sua gestione e al fatto che il 50% della città non paga acqua e spazzatura.
In conclusione la decisione è stata che un gruppetto dovrebbe riunirsi al castello per elaborare un progetto culturale e che l'architetto del comune dovrebbe elaborare un progetto per la mobilità sostenibile da solo.
Forse non occorre essere dei veggenti per comprendere che anche questa sarà un'occasione sprecata.
Riconsoliamoci per non essere presi per lo meno in giro
10/Jun/21 18:10 Filed in: notizie
Con l'avvento della stagione estiva, vengono resi più frequenti i treni della (teoricamente) Costa degli Dei, quando come noto il servizio serve solo Tropea per i venti giorni d'Agosto, per un costo spropositato per la collettività.
L'unico lato positivo è che, per un atto di resipiscenza o forse di compassione, il giornalista questa volta non ha citato Pizzo tra le località di mare servite, limitandosi a Tropea, Capo Vaticano e Zambrone, evidentemente finalmente rendendosi conto che quell'assurda stazione fuori paese non serve a nulla.
http://www.lametino.it/Calabria/nuovi-orari-treni-estivi-in-calabria-catalfamo-sinergia-regione-trenitalia.html
L'unico lato positivo è che, per un atto di resipiscenza o forse di compassione, il giornalista questa volta non ha citato Pizzo tra le località di mare servite, limitandosi a Tropea, Capo Vaticano e Zambrone, evidentemente finalmente rendendosi conto che quell'assurda stazione fuori paese non serve a nulla.
http://www.lametino.it/Calabria/nuovi-orari-treni-estivi-in-calabria-catalfamo-sinergia-regione-trenitalia.html
Progetto di Porto Turistico all'Angitola
25/Jan/21 17:05 Filed in: sito web
Recepito suggerimento da parte di Michele Nadile del gruppo cinque stelle di Pizzo per un porto turistico da inserire nel progetto per l'Angitola.