Incontri istituzionali
Visita all'ing. Domenico Pallaria in Regione
22/Mar/21 17:56
Oggi sono stato ricevuto in regione dall’Ing. Domenico Pallaria alla presenza dell’Ing. Pino Liritano, vecchia conoscenza, per parlare del progetto.
L’accoglienza è stata quella solita, con la priorità di togliermisi dalle scatole il prima possibile!
Seguendo quest'incarico precipuo, hanno detto che il progetto sarebbe dovuto essere proposto da enti territoriali e non da privati cittadini, non la prima volta che questa scusa mi é stata proposta. Liritano ha allora affermato che Salvatore Solano se ne stava occupando, lasciando me, come immaginate, molto perplesso per quanto detto a me e pubblicato sul sito della provincia: si trattava probabilmente di un'occasione precedente a tale pubblicazione, di cui Solano al tempo mi aveva peraltro accennato.
Per avere un conferma, l'Ing. Pallaria lo ha chiamato e Solano ha incredibilmente confermato di aver inserito il progetto delle prime tre stazioni dell’Angitola, Marinella e San Francesco nei CIS, ma di non averli potuti ancora presentare per il lockdown, a differenza di quanto aveva detto a me e delle pretese di Francesco Artusa per cui debbano essere messi a posto i 900 km di strade prima di cominciare a lavorare sulle ferrovie e sugli impianti su fune, pur senza fornire informazioni sui progetti!
Peraltro gli impianti su fune hanno suscitato l'ilarità dei due e della loro segretaria, ovviamente facendomi venire in mente il detto latino per cui risum abundat in oris stultorum; ma ho chiosato che del resto finché non vengono fatte le infrastrutture di base è vano preoccuparsi di quelle in quota, ovviamente per chi non pianifica per il futuro.
Mi hanno anche accennato al fatto che i soldi del recovery fund non possano essere spesi per strade, ma naturalmente non hanno fatto il salto logico di sostenere il progetto, visto che esso di strade parla appena!
A tal proposito ho ricordato che il commissario Antonio Reppucci stesso ha proposto la rotatoria stradale all’Angitola, di cui nemmeno si vede nulla, terminando con un’ingiunzione a muoversi per almeno fare qualcosa!
Ho contattato Antonio Carchedi per chiedergli cortesemente di investigare su cosa sia stia inventando il presidente Solano.
L’accoglienza è stata quella solita, con la priorità di togliermisi dalle scatole il prima possibile!
Seguendo quest'incarico precipuo, hanno detto che il progetto sarebbe dovuto essere proposto da enti territoriali e non da privati cittadini, non la prima volta che questa scusa mi é stata proposta. Liritano ha allora affermato che Salvatore Solano se ne stava occupando, lasciando me, come immaginate, molto perplesso per quanto detto a me e pubblicato sul sito della provincia: si trattava probabilmente di un'occasione precedente a tale pubblicazione, di cui Solano al tempo mi aveva peraltro accennato.
Per avere un conferma, l'Ing. Pallaria lo ha chiamato e Solano ha incredibilmente confermato di aver inserito il progetto delle prime tre stazioni dell’Angitola, Marinella e San Francesco nei CIS, ma di non averli potuti ancora presentare per il lockdown, a differenza di quanto aveva detto a me e delle pretese di Francesco Artusa per cui debbano essere messi a posto i 900 km di strade prima di cominciare a lavorare sulle ferrovie e sugli impianti su fune, pur senza fornire informazioni sui progetti!
Peraltro gli impianti su fune hanno suscitato l'ilarità dei due e della loro segretaria, ovviamente facendomi venire in mente il detto latino per cui risum abundat in oris stultorum; ma ho chiosato che del resto finché non vengono fatte le infrastrutture di base è vano preoccuparsi di quelle in quota, ovviamente per chi non pianifica per il futuro.
Mi hanno anche accennato al fatto che i soldi del recovery fund non possano essere spesi per strade, ma naturalmente non hanno fatto il salto logico di sostenere il progetto, visto che esso di strade parla appena!
A tal proposito ho ricordato che il commissario Antonio Reppucci stesso ha proposto la rotatoria stradale all’Angitola, di cui nemmeno si vede nulla, terminando con un’ingiunzione a muoversi per almeno fare qualcosa!
Ho contattato Antonio Carchedi per chiedergli cortesemente di investigare su cosa sia stia inventando il presidente Solano.
Visita d'ispezione con l'assessore provinciale Antonio Carchedi
30/May/20 09:30
Nella giornata odierna ho partecipato con l'Ing. Antonio Carchedi assessore per le infrastrutture alla provincia di Vibo all'ispezione delle locazioni individuate per la prima fase d'intervento che, ricordo, sono le seguenti:
- Rotatoria Angitola: in questo intervento le criticità evidenziate sono di natura burocratica piuttosto che tecnica, dovendo appurare la proprietà e le possibilità di acquisizione dei terreni che dovranno essere attraversati dal nuovo braccio della rotatoria, dal parcheggio e dalla stazione.
- Pizzo Marinella FS: rapido passaggio dove non si sono evidenziate particolari criticità, essendo largo il territorio che potrebbe ospitare la stazione e quindi improbabile l'indisponibilità di tutti i terrori possibili.
- Pizzo S.Francesco F.S.: ispezione approfondita della situazione con evidenziazione di tre possibili piattaforme da dove far scendere le discenderia verso la stazione sotterranea. La prima sarebbe sulla piazza prospiciente la chiesa di San Francesco, la seconda su un piccolo supporto dove è ora presente una fontana, la terza dove è presente una statua ai martiri. La discenderia potrebbe invece essere realizzata prevalentemente in superficie su terreni demaniali nella profonda insenatura per il solo percorsi di approccio ala stazione sotterraneo. Qui quindi i problemi sono eminentemente tecnici, piuttosto che burocratici.
Incontro in provincia
18/May/20 11:00
Questa mattina si è tenuto un nuovo incontro del sottoscritto con l'amministrazione provinciale. In tale ambito si è concordato sull'interesse suscitato da ciascuno degli interventi, compensato dall'impossibilità di realizzarli in blocco per ovvi problemi di finanziamento e tecnici. Si è quindi deciso di porre come interventi prioritari di prima fase, concordando siano essi propedeutici alla maggior parte degli altri interventi: Pizzo Angitola FS, Pizzo Marinalla FS e Pizzo S.Francesco FS, quest'ultimo l'intervento più complesso a causa della necessità di realizzare la stazione in galleria, essendo in quel tratto la ferrovia ingrottata.
Allo scopo di meglio comprendere la situazione, in un prossimo fine settimana terremo una ricognizione sui territori in oggetto degli interventi.
Allo scopo di meglio comprendere la situazione, in un prossimo fine settimana terremo una ricognizione sui territori in oggetto degli interventi.
Incontro con il presidente della provincia Solano
07/May/20 11:30
Nella giornata odierna ho avuto il piacere di incontrare in provincia il presidente Salvatore Solano per presentare il progetto. In tale occasione il presidente mi ha presentato il suo piano di sviluppo per la zona delle pre-serre che fortunatamente si combina perfettamente con gli interventi del progetto per quanto riguarda le stazioni di testa degli impianti di risalita. Ho avuto quindi modo di riportargli il caso di Kandersteg in Svizzera nella cui valle turisti, anche anziani, possono arrivare in treno all'imboccatura della galleria, salire in cima con un impianto di risalita, percorrere un tratto in quota a piedi dove sono presenti ristoranti e negozi caratteristici, per poi scendere dall'altro lato e prendere il treno per tornare a casa.
Possiamo visualizzare la stessa situazione nel Vibonese forse con turisti che salgono a Paravati da Mileto FS e dopo un lungo cammino in quota, transitando per le stazioni di testa degli impianti di risalita a Vibo e al Popilia, scendono infine all'Angitola per tornare a Lamezia in treno.
Il progetto provinciale riguarda la realizzazione di un piano CIS da sottomettere per il finanziamento raccogliendo le istanze dei comuni, in cui sarebbero anche inseriti alcun progetti di questo sito.
Possiamo visualizzare la stessa situazione nel Vibonese forse con turisti che salgono a Paravati da Mileto FS e dopo un lungo cammino in quota, transitando per le stazioni di testa degli impianti di risalita a Vibo e al Popilia, scendono infine all'Angitola per tornare a Lamezia in treno.
Il progetto provinciale riguarda la realizzazione di un piano CIS da sottomettere per il finanziamento raccogliendo le istanze dei comuni, in cui sarebbero anche inseriti alcun progetti di questo sito.