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Sergio Pititto | Il Blog degli interventi sul progetto

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Oggi nuova interlocuzione col sindaco Sergio Pititto

Nella persistente impossibile di raggiungere il sindaco al telefono, e dopo averlo mancato in comune numerose occasioni, oggi mi ha finalmente ricevuto.

Abbiamo così avuto modo di parlare del parcheggio alla Marinella, che secondo lui sarà gratis, per quanto non so se tale responsabilità sia sua o della regione che ha finanziato l'intervento.

Poi abbiamo parlato, ovviamente, delle stazioni a partire da quella alla
Marinella che darebbe peraltro qualche significato al parcheggio, per quanto certo non trasformandolo in parcheggio di scambio, ed ha ribadito il suo impegno nell'assenza di riscontro da parte delle parti agenti, presumibilmente la regione, volendo incontrare per ciò la vicepresidente Giusy Princi.

Poi si è parlato della zona oggetto degli interventi di pulizia della discarica tra la Marinella e la zona Angitola. Curiosamente non sono previsti interventi, reputandola troppo lontana, ma gli ho fatto notare come un parco dotato di zona umida in prossimità del porto potrebbe essere adiacente al
parcheggio di scambio a sua volta in prossimità della stazione Angitola.

Infine abbiamo parlato del
raccordo anulare Angitola ed ha provato senza successo a chiamare Eugenio Silipo presentandomi la cosa in parte come una scusa.
Al che ho precisato di prendere esempio da me nei suoi confronti in rapporto a chi allo stesso modo non gli da attenzione!

Mi ha poi ricordato che il prossimo 8 Marzo ci sarà un evento al
Nautico e vedremo se in quella occasione si quaglierà qualcosa.

Sottomessa proposta a Invitalia su suggerimento dell'ex Ministro Giovannini

Avendo incontrato l'ex ministro Enrico Giovannini gli ho presentato la difficile situazione del sud non in grado di recepire i finanziamenti ad esso essenziale per l'assenza delle competenze nelle amministrazioni locali. Al che mi ha risposto che è stato messo a disposizione un nuovo ente Invitalia con lo scopo di dare supporto alle amministrazioni in queste condizioni. Dopo aver loro telefonato ed annunziato la possibilità al sindaco Sergio Pititto ho sottoposto una richiesta a nome dell'amministrazione qui riportata:

Buongiorno. Ho ricevuto il vostro nominativo dall'ex assessore al MIT Giovannini che ho incontrato in treno come soluzione a una situazione assai difficile che si presenta nei comuni del sud. Ebbene in comuni come quello di Pizzo, per cui chiamo in accordo col sindaco Sergio Pititto che rendiconterò all'esito della richiesta, sono assenti tanto fondi, che soprattutto competenze per sviluppare progetti per recepire i finanziamenti per realizzare le opere assolutamente essenziali per lo sviluppo delle regioni più arretrate del paese. Per tali interventi già si era mobilitato l'assessore alla mobilità della regione Calabria Musmanno per essere bloccato con scuse assurde da Enrico Puija, ora al MIT, così come la provincia di Vibo, per un intervento CIS, verosimilmente dalla sottosegretaria dell'epoca Dalila Nesci che lo aveva definito pubblicamente progetto faraonico. Il complesso degli interventi è descritto a https://pizzomarinellafs.inarrivo.net, ma ovviamente l'intenzione è partire progressivamente, visto che sono oramai 150 anni che non si fa nulla di efficiente per la mobilità sostenibile in Calabria, e particolarmente nel Vibonese, con le esigenze di mobilità da quel tempo completamente cambiate dal trasporto di merci a quello passeggeri, senza che nulla sia stato modificato riguardo le modalità di fruizione del servizio.

Contrordine compagni

Secondo uno schema calabrese che ho avuto modo di conoscere a perfezione, ho chiamato Pino Iiritano che è caduto dalle nuvole riguardo l'interlocuzione col sindaco di Pizzo Sergio Pititto a proposito della stazione Angitola; allora ho avuto modo di sentire di nuovo il sindaco il quale mi ha risposto non fosse più IIritano a venire sicuramente sulla base di un preventivo già fatto, ma Rosario Varì, assessore allo sviluppo economico a forse venire mercoledì!

Ovviamente vigileremo, ma sembra tanto il famoso schema di mettere un cumulo di sabbia con grande clamore, per poi toglierlo nottetempo finché non rimane nulla e nessuno se ne accorge.

Ovvio che se la popolazione non se ne andasse ciascuno per conto proprio, qualcuno a volere i parcheggi sotto casa, qualcun altro a non volere i camion davanti il suo esercizio commerciale, avrebbe anche l'amministrazione un quadro più preciso delle cose da fare, se comunque fosse in grado di fare qualcosa con il personale assunto che diventa sempre più vecchio e gli LSU con la licenza elementare a imperare con le loro fotocopie e risposte al telefono, per quanto essenziali nella totale assenza d'informatizzazione.

Incontro in strada con il sindaco Sergio Pititto

Ho il piacere di comunicare di essere riuscito finalmente a parlare col sindaco di Pizzo Sergio Pititto che mi ha parlato di interlocuzioni con la regione per la realizzazione della stazione all'Angitola in prosecuzione delle interlocuzioni tenute con la provincia, non sapendo con precisione se come parte dei CIS bocciati da Dalila Nesci o di un nuovo contributo dal nuovo presidente di provincia Corrado l'Andolina.
Il sindaco ha indicato anche l'intenzione di realizzare stalli per i pullman i cui passeggeri potrebbero scambiare col treno o prendere l'auto parcheggiata per proseguire per l'autostrada.
In tutti i modi il sopralluogo da parte di Tarsi e Liritani dovrebbe tenersi nel corso della prossima settimana. Potrò essere più preciso nel futuro.

Il video dell'intervista di Lino Polimeni su Articolo 21

Nel corso della trasmissione Articolo 21 gestita da Lino Polimeni sul canale TV Calabria TV si è tenuta il giorno 6 Dicembre 2022 un'intervista con il Dott. Fabrizio Bartolomucci in relazione agli interventi per la mobilità sostenibile in Calabria. Gli argomenti trattati sono stati la ferrovia costiera, la possibilità di nuove stazioni, le promesse mancate dei vari amministratori che si sono succeduti e le ragioni alla base dell'impossibilità delle amministrazioni calabresi di intercettare i finanziamenti nazionali ed europei.
Questa è la parte relativa all'intervista estratta dal video della trasmissione:

Latitanza del sindaco Pititto

E' da più di un mese che il sindaco Sergio Pititto mi ha indicato un incontro in regione da effettuare entro pochi giorni. Tuttavia è dallo stesso tempo che né chiama, né risponde al telefono, mettendosi prontamente nella nutrita congerie di amministratori, da Callipo in poi, che danno la loro disponibilità per poi scomparire.

Ovviamente non conosciamo la natura della situazione, visto che rifiutandosi di rispondere al telefono non si è in grado di capirne nulla: come al solito potrebbe essere la questione dell'assenza di competenze sia sul piano comunale che regionale che induce a non prendere impegni per tema di fare cattiva figura - poi ovviamente ci si lamenta che tutti i soldi del
PNRR vadano al nord, ma questo è un altro discorso.

Finalmente un nota pubblica sull'incremento della stazioni

Come si legge da questo articolo, finalmente il tema del potenziamento della linea della Costa degli Dei trova una menzione pubblica, dopo le infinite rassicurazioni sotto voce che non hanno mai portato a nulla.
Speriamo che i termini della questione si chiariscano al più presto: questa la parte saliente dall'intervento del sindaco di Pizzo Sergio Pititto in relazione al progetto:

Verso una mobilità eco – rinnovata Pizzo – Vibo

"Oltre alla mobilità sostenibile su gomma (che non manca mai, nota dell'editore web), i comuni di Pizzo e Vibo stanno affrontando il tema del recupero della linea ferroviaria di costa “Lamezia-Rosarno” via Tropea «con lo scopo di trasformarla come mezzo in superficie di spostamento sempre in direzione nord-sud. Anche esso è un progetto che prevede l’aumento del numero delle fermate, il restauro delle stazioni esistenti, la dotazione di ulteriori unità intermodali per garantire il raggiungimento delle specifiche mete."

Green Communities: i Comuni di Vibo e Pizzo insieme per progetti eco-sostenibili

Aspiranti sindaci apparentemente di nuovo a servizio delle 'ndrine del bitume

Risulta davvero sconcertante di come, dopo tutta la sofferenza somministrata al territorio Vibonese dal rapporto con D'Amico e le 'ndrine del Bitume dei suoi rappresentanti, già due candidati a sindaco abbiamo gettato la maschera.

Il primo, che ha già minacciato di querelarmi per calunnia e quindi poco cambia cosa dica, è
Francesco Muzzopappa di cui il Vibonese denuncia rapporti opachi con D'Amico, Solano e i loro sodali.
https://www.ilvibonese.it/cronaca/225411-stefanaconi-pizzo-voto-vibo-elezioni-solano-muzzopappa-petrol-mafie/

Il secondo, probabilmente più naïf,
Emilio De Pasquale, si lancia invece, con effetti ugualmente graditi alle 'ndirne del bitume, niente pò di meno con due nuove strade a nord e a sud di Pizzo, non si capisce dove dovrebbero essere realizzate e a cosa dovrebbero servire, quando ovviamente l'unico intervento ragionevole per fluidificare il traffico a Pizzo e su tutta la Costa degli Dei, senza un particolare impatto sul territorio, sarebbe il raccordo di cui si parla sulla pagina dell'Angitola.

Per ora solo
Sergio Pititto sembra non indirizzarsi, propriamente, per quella via, ma fino al 12 la possibilità di uscirsene malamente è possibile anche per lui…, vigileremo.

L'unico punto rassicurante, se anche dovessero vincere i primi due, è che i
20 milioni di euro di debito e gli LSU al comune impediranno loro di fare troppi danni.
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Elezioni di Pizzo che si avvicinano e sedi che si inaugurano

La data delle elezioni, anche per la città di Pizzo, si avvicina ed essendosi identificate le candidature, ognuno dei candidati ha iniziato a presentare il proprio programma essenzialmente inaugurando le relative sedi provvisorie, tutte collocate, con poca fantasia, su Via Nazionale.
Praticamente tutti ignorando o trascurando le condizioni in cui saranno tenuti a lavorare, incalzati da debitori che riemergeranno come funghi qualche giorno dopo la proclamazione, e col personale composto da
LSU in grado di svolgere solo lavoro di base e che probabilmente ricatteranno presto lo sventurato amministratore per avere una nuova "stabilizzazione" - qui passiamo sul fatto che i termini nuova e stabilizzazione insieme non possono stare, visto che si dovrebbe poter essere stabilizzati una sola volta, ma ovviamente si chiama con questo termine semplici, per quanto costosissimi, rinnovi -, altrimenti smetteranno pure di fare il lavoro di base lasciando il neoeletto da solo.
Del resto deve essere questo ad essere successo al commissario
Reppucci che, all'arrivo, si lamentava di non poter far nulla avendo all'interno solo LSU, per poi minacciare di portare in tribunale il sottoscritto per le sue campagne per la qualificazione della classe amministrativa.
Di conseguenza, quasi pensassero di amministrare un centro della
Brianza, si sono tutti lanciati nell'enunciazione di programmi, tra cui, si ammiri la fantasia!, uno dei candidati che ha proposto di fare parcheggi fuori centro e di organizzare pulmini elettrici per portare i cittadini al centro. Sappiamo bene la misera fine di tentativi precedenti, con bus gratuiti in cui c'era gente che trascorreva a bordo tutta la giornata, e con quelli a pagamento su cui ovviamente non saliva nessuno. Del resto chi è così sciocco da lasciare la macchina e prendere un mezzo che seguirà la stessa strada che si sarebbe percorsa in auto, magari in piedi, in mezzo alla gente sudata e puzzolente, sulla stessa fila che si sarebbe fatta in auto e probabilmente a costi maggiori.
Sarebbe ciò forse possibile se si potesse chiudere la strada al traffico privato, ma naturalmente questo non si fa perché la ex SS 522 prosegue dopo Pizzo e del resto sono davvero pochi i centri, anche in territori maggiormente sviluppati, ad essere riusciti a chiudere il traffico per far passare più velocemente i bus.
Naturalmente chi parla ha avuto modo di discorrere con tutti e tre i candidati, in nessun caso essendo particolarmente colpito. Vedremo nel seguito se i programmi si chiariranno e qualche candidato si impegnerà finalmente per lo sviluppo delle infrastrutture sostenibili nel Vibonese.

A tal proposito in occasione dell'inaugurazione di
Pititto ho avuto modo di tenere un breve colloquio col senatore Mangialavori a cui ho esposto le problematiche relative ai CIS sottoposti dalla provincia e per cui ha dato la disponibilità a interessarsi. Vedremo.

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